Discussione:
Guerra cognitiva
(troppo vecchio per rispondere)
Bhisma
2018-04-26 07:49:27 UTC
Permalink
Si può condividere o meno il giudizio che Affarinternazionali dà
sull'affaire "armi chimiche in Siria" (ultimamente la rivista mi pare
un sensibilmente spostata su posizioni del tipo "meno atlantismo, più
spregiudicatezza nei rapporti con Putin e arabi", forse in coincidenza
con la situazione politica nazionale), ma di fatto sulle tecniche di
manipolazione dell'opinione pubblica e della stessa classe politica da
parte dell'informazione "mainstream", mi pare ci sia poco da discutere:
è quasi comico il modo con cui per esempio è bruscamente cambiato il
tono sulla Corea in rapporto a pochi mesi fa, e certe volte è
frustrante accorgersi di come sia difficile penetrare la nebbia
informativa in certe situazioni.

D'altra parte, mi chiedo cosa ci sia di *davvero* nuovo in tutto
questo, a parte la dimensione assunta dalla comunicazione elettronica
istantanea e suoi riflessi. Disinformazione e propaganda fanno parte
dell'arsenale militare sin dai tempi di Gerico, e probabilmente anche
prima.

Comunque, questo è l'articolo: https://goo.gl/wR22Fg
Michele
2018-04-26 13:15:42 UTC
Permalink
Post by Bhisma
D'altra parte, mi chiedo cosa ci sia di *davvero* nuovo in tutto
questo, a parte la dimensione assunta dalla comunicazione elettronica
istantanea e suoi riflessi. Disinformazione e propaganda fanno parte
dell'arsenale militare sin dai tempi di Gerico, e probabilmente anche
prima.
Esatto. Una bella nuova definizione fa sempre chic, ma è quella che si
chiamava propaganda fino a ieri.

Quello che io noto come cambiamento nel tempo non è solo l'istantaneità
della comunicazione, nè gli sviluppi tecnici (ovvi ed inevitabili).
Quello che noto sono invece altre due cose.

La prima, che la capillarizzazione dell'informazione ha reso più
difficile il filtraggio delle notizie attendibili. Ieri, almeno le
grandi testate mediatiche aventi sede in paesi democratici erano un po'
una garanzia, e anche se c'erano altre testate, non c'erano fonti
fai-da-te. Oggi, specialmente agli occhi del grande pubblico, non c'è
molta differenza tra il sito web di una grande testata del genere e
quello di una ONG dagli opachi finanziamenti, o di un'agenzia
d'informazioni dai finanziamenti anche ben chiari (russi, qatarini
ecc.), o infine il blog del primo venuto, per finire con un re-tweet di
origine completamente ignota ma reso popolare dalla celebrità che lo
propala.

La seconda è un peggioramento in senso non tecnico/tecnologico, ma
concettuale. Considera, guardando solo le "notizie" degne di diventare
un casus belli, i seguenti esempi, dove A è la potenza che vuole
dichiarare guerra e B è l'altra:

- L'orecchio di Jenkins. Almeno l'evento si era verificato realmente ed
era in buona parte colpa di B, anche se A poi l'ha gonfiato a dismisura.
- L'affondamento del Maine. L'evento con ogni probabilità era
accidentale, ma tuttora non è del tutto escluso che non lo fosse; in
ogni caso fu sfruttato da A, e i giornali guerrafondai fecero già
ricorso allora alle fake news.
- L'incidente di Wal-Wal. B ha davvero sparato su A, anche se A ha
provocato questo (desiderato) risultato.

Fin qui, qualcosa era successo davvero, seppure con crescente
strumentalizzazione da parte di chi voleva la guerra.
- Mukden, Gleiwitz, il villaggio sul confine finnico-sovietico di cui
non ricordo il nome. A questo punto abbiamo le operazioni sotto falsa
bandiera. L'evento, sul terreno, accade - ma è stato interamente
inscenato da A.

Ma poi c'è un ulteriore balzo.
- Le WMD di Saddam. L'evento non esiste più. Tutto si basa su false
informazioni dell'intelligence, o false interpretazioni di dati
dell'intelligence che suggerivano il contrario.

Anche se non è un film splendido, merita di esser visto, sotto questo
aspetto, Wag the Dog (in Italiano Sesso & potere).


---
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
Luca Morandini
2018-04-26 23:32:39 UTC
Permalink
La seconda è un peggioramento in senso non tecnico/tecnologico, ma concettuale.
Considera,
...io aggiungerei un terzo elemento: la personalizzazione della propaganda.
Grazie all'ampia disponibilita di dati personali, e a sofisticate tecniche
statistiche, il messaggio viene veicolato al singolo individuo: la fake news che
vedo io e' diversa dalla fake news che vedi tu, o quantomeno ha uno stile
differente. Questa personalizzazione rende la propaganda (e anche la pubblicita'
commerciale, per inciso) enormemente piu' efficace che in passato.

Gia' che ci siamo, io metterei in evidenza anche l'"effetto eco", che rinforza, in
_tutti_ quelli che usano Internet, le proprie convinzioni/pregidizi, rendendoci
piu recettivi a credere quello che vogliamo credere, per quanto ppoco credibile
esso sia.
In soldoni, i motori di ricerca (da Google a YouTube) personalizzano i loro
risultati in base alle scelte precedenti (dell'utente stesso e degli utenti che
rispndono al suo profilo) e mettono in evidenza quello che ritengono possa
interessare: se io vedo degli spezzoni video della CNN e di MSNBC, non mi
verranno' presentati video di FoxNews (e viceversa), con il bel risultato di
imporre dei "paraocchi virtuali".

Saluti,

Luca Morandini
Michele
2018-04-27 07:46:10 UTC
Permalink
Post by Luca Morandini
Post by Michele
La seconda è un peggioramento in senso non tecnico/tecnologico, ma
concettuale. Considera,
...io aggiungerei un terzo elemento: la personalizzazione della propaganda.
Grazie all'ampia disponibilita di dati personali, e a sofisticate
la fake news che vedo io e' diversa dalla fake news che vedi tu, o
quantomeno ha uno stile differente. Questa personalizzazione rende la
propaganda (e anche la pubblicita' commerciale, per inciso) enormemente
piu' efficace che in passato.
Gia' che ci siamo, io metterei in evidenza anche l'"effetto eco", che
rinforza, in _tutti_ quelli che usano Internet, le proprie
convinzioni/pregidizi, rendendoci piu recettivi a credere quello che
vogliamo credere, per quanto ppoco credibile esso sia.
In soldoni, i motori di ricerca (da Google a YouTube) personalizzano i
loro risultati in base alle scelte precedenti (dell'utente stesso e
degli utenti che rispndono al suo profilo) e mettono in evidenza quello
che ritengono possa interessare: se io vedo degli spezzoni video della
CNN e di MSNBC, non mi verranno' presentati video di FoxNews (e
viceversa), con il bel risultato di imporre dei "paraocchi virtuali".
Hitler, quando parlava agli operai, accentuava gli aspetti della S nel
nome NSDAP; quando si rivolgeva ai contadini aveva un punto o due della
piattaforma programmatica fatta apposta per loro; quando parlava ai
Bavaresi stava attento a non attaccare la chiesa cattolica; ecc. ecc.
L'URSS aveva la Pravda per certi lettori, le Izvestia per quelli più
acculturati (anche se non c'era Pravda nelle Izvestia e non c'erano
Izvestia nella Pravda...), Trud per operai e sindacalisti, Komsomolskaya
per i giovani iscritti, ecc.
La cosa era per gruppi, invece che per micro-gruppi o addirittura
individui, ma l'idea c'era già.

L'effetto eco naturalmente esisteva già anch'esso, ma era un eco
"naturale"; ti ritrovavi a commentare (faccia a faccia, allora) le
notizie coi tuoi familiari, colleghi ed amici, non certo con gente di
ceto sociale diverso, raramente con gente di idee politiche diverse.
D'altro canto, io sono uno degli ultimi acquirenti di un quotidiano
cartaceo, e compro quel quotidiano, non un altro; e non guardo i
programmi di "approfondimento" della "attualità" ("gli immigranti ci
sommergono!") di un certo canale TV. L'effetto ci sarebbe anche se non
usassi mai Google.
Ma, di nuovo, questa è un'auto-selezione diciamo naturale delle fonti di
informazione. Non c'è qualcuno che seleziona quel giornale o deseleziona
quella rete televisiva per me. Quindi, sotto questo aspetto, c'è forse
una vera novità nel fatto che adesso la cosa venga effettuata
intenzionalmente dai fornitori delle informazioni.

---
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
Giovanni Mello
2018-04-27 16:39:32 UTC
Permalink
Rispondo a Michele: con il cell non riesco a taggare il suo messaggio



Fai bene ad evitare certi canali Tv che parlano di un invasione dei clandestini però stai attento a girare di notte che a milano ieri sera un morto e tre feriti. Non fare come Don Ferrante dei Promessi Sposi che siccome nel giornale che leggeva lui affermavano che il contagio non esisteva non prese precauzioni e poi la peste..



Per tornare a cose più serie internet e i social e le “fake news” sono un fortissimo fattore di libertà e democrazia prova ne sia che qualcuno pensa di creare un ministero per combatterle e si sta già documentando su 1984 di Orwell, altri tipo in Cina sono già piu avanti...


Pensa se solo non esistessero internet e le “fake news” la notizia che i russi hanno portato all’Aja 17 persone coinvolte nel finto attacco chimico di Douma compreso il bimbo apparso nelle foto steappalacrime chr tutti i mezzi “autorevoli” di infirmazione avevano sbandierato la avresti letta nel tuo giornale cartaceo?
Luca Morandini
2018-04-28 00:27:57 UTC
Permalink
Post by Giovanni Mello
Pensa se solo non esistessero internet e le “fake news” la notizia che i russi
hanno portato all’Aja 17 persone coinvolte nel finto attacco chimico di Douma
compreso il bimbo apparso nelle foto steappalacrime chr tutti i mezzi
“autorevoli” di infirmazione avevano sbandierato la avresti letta nel tuo
giornale cartaceo?
Mi risulta che il "Guardian" lo stampino ancora:
https://www.theguardian.com/world/2018/apr/26/obscene-masquerade-russia-criticised-over-douma-chemical-attack-denial

ABC News e Sky News non li stampano, ma contano anche'essi come media
"mainstream", suppongo:
https://www.google.com.au/search?q=russia+17+people+hague&source=lnms&tbm=nws&sa=X&ved=0ahUKEwi_5uzk1dvaAhWKwbwKHcEtBLsQ_AUICigB&biw=1080&bih=624

Piu' seriamente, attenderei i risultati dell'ispezione dell'OPCW prima di parlate
di "finto attacco chimico".

Saluti,

Luca Morandini
Michele
2018-04-30 07:10:09 UTC
Permalink
Post by Luca Morandini
Post by Giovanni Mello
Pensa se solo non esistessero internet e le “fake news” la notizia che i russi
hanno portato all’Aja 17 persone coinvolte nel finto attacco chimico di Douma
compreso il bimbo apparso nelle foto steappalacrime chr tutti i mezzi
“autorevoli” di infirmazione avevano sbandierato  la avresti letta nel
tuo
giornale cartaceo?
https://www.theguardian.com/world/2018/apr/26/obscene-masquerade-russia-criticised-over-douma-chemical-attack-denial
Questo è proprio un classico esempio. Da una parte abbiamo una fonte di
informazioni autorevole pubblicata in una democrazia nella quale c'è
libertà di stampa. Dall'altra parte abbiamo fonti siriane rilanciate dai
Russi. Ognun scelga come meglio crede.

---
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
Giovanni Mello
2018-05-01 15:59:50 UTC
Permalink
Comunque anche se leggermentt fuori tema che ne è del famoso attacco con il gas nervino alla vecchia spia russa a Londra? Per chi non si e’ ancora adattato al “credere obbedire combattere” delle vere verità propalate dalle vere democrazie propongo una puntuale analisi presa dal Ron Paul Institute:
http://ronpaulinstitute.org/archives/featured-articles/2018/may/01/the-uk-government-s-skripal-conspiracy-theory/

E pensare che con questa vera verità siamo arrivati a sanzioni pesantissime con l’evidente obbiettivo di innescare una guerra - Pearl Harbour docet....-
Luca Morandini
2018-05-01 23:38:46 UTC
Permalink
Post by Giovanni Mello
Comunque anche se leggermentt fuori tema che ne è del famoso attacco con il
gas nervino alla vecchia spia russa a Londra? Per chi non si e’ ancora adattato
al “credere obbedire combattere” delle vere verità propalate dalle vere
http://ronpaulinstitute.org/archives/featured-articles/2018/may/01/the-uk-government-s-skripal-conspiracy-theory
Ron Paul? Quello che la bomba al World Trade Centre del 1993 era un lavoro del
Mossad? Non proprio credibilissima come fonte [1].

Ma, aspetta, l'articolo non e' loro, ma di un tale Rob Slane, un fondamentalista
cristiano che si interroga sulla seconda venuta di Cristo [2], sull'anticristo
[3], crede che i cambiamenti climatici indotti dall'uomo siano una truffa, etc.

Naturalmente ognuno a diritto alle sue opinioni, e anche un oscuro blogger puo'
averne di interessanti: leggiamo quindi l'articolo che hai postato...
<<Yet it requires you to believe this in the full knowledge that not only have
other countries produced it (the United States has been patenting “Novichok”
products for years;>>
Davvero? Producono un gas nervino (attivita' illegale), e
lo brevettano anche, questi maiali capitalisti? Andiamo a vedere il link ([4], e
poi [5]), che cita pero' un, apparentemento innocuo, "Patent Powder Dispersal
Device", cioe' un inalatore per uso medico!

Ma allora che c'entrano gli agenti nervini? Ah ecco, nelle note associate al
brevetto, per pubblicizzarne i possibili usi, si scopre che <<Further it is
contemplated that the dry powder formulations for pulmonary delivery in accordance
with the present disclosure may be used to counter effects of various types of
agents that may at least initially affect the respiratory system including, but
are not limited to: harassing agents such as tear agents and vomiting agents;
incapacitating agents such as psychological agents; and lethal agents such as
blister agents, blood agents, choking (pulmonary) agents, and nerve agents.>>

Ah! Lungi dall'essere un brevetto per un agente nervino, questo e' il brevetto di
un inalatore che puo' essere usato nella _terapia_ di avvelenamenti da aggressivi
chimici (dai gas lacrimogeni all'iprite, agli agenti nervini): sembra che il buon
Rob Slane, tra un anticristo e l'altro, non si sia preoccupato di controllare le
sue fonti.

A questo punto direi che la lettura del resto dell'articolo da te postato sia
superfluo: il mio tempo in questa valle di lacrime e' limitato, e vorrei evitare
di sprecarlo leggendo schiocchezze.

Saluti,

[1] https://en.wikipedia.org/wiki/Ron_Paul_newsletters
[2]
http://www.theblogmire.com/is-donald-the-last-trump-before-the-rapture-er-no-but-its-fun-teasing-dispensationalists/
[3]
http://www.theblogmire.com/the-biggest-ever-mass-convergence-of-candidates-for-the-role-of-antichrist-but-no-vacant-position-available/
[4]
https://www.globalresearch.ca/evidence-novichok-delivery-system-patented-in-the-us/5637287
[5] https://patents.google.com/patent/US20130340754?oq=novichok

Luca Morandini
Michele
2018-05-02 08:01:19 UTC
Permalink
Post by Luca Morandini
A questo punto direi che la lettura del resto dell'articolo da te
postato sia superfluo: il mio tempo in questa valle di lacrime e'
limitato, e vorrei evitare di sprecarlo leggendo schiocchezze.
Direi che il signore cui rispondi ha dimostrato, tutto da solo, non
soltanto come funziona questo ciarpame con un esempio concreto, ma anche
che faccio bene a continuare a far trattare i suoi messaggi nel modo in
cui ho predisposto che vengano trattati, già da un bel po'.

---
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
Luca Morandini
2018-05-02 22:31:47 UTC
Permalink
Direi che il signore cui rispondi ha dimostrato, tutto da solo, non soltanto come
funziona questo ciarpame con un esempio concreto,
Si', un esempio da manuale.
ma anche che faccio bene a
continuare a far trattare i suoi messaggi nel modo in cui ho predisposto che
vengano trattati, già da un bel po'.
A tutti deve essere data l'opportunita' di ravvedersi... o cosi' mi ostino a
credere (tutta colpa dell'educazione cattolica, suppongo).

Saluti,

Luca Morandini

Giovanni Mello
2018-05-01 15:52:25 UTC
Permalink
Veramente i Russi hanno portato all’Aja persone in carne ed ossa a testimoniare cui ovviamente è stato dato un ventesimo - ad essere buoni - del risalto mediatico dato alla foto drl bimbo colpito dai gas... e poi dicono delle Fake news...
Bhisma
2018-04-27 06:44:19 UTC
Permalink
Oggi, specialmente agli occhi del grande pubblico, non c'è molta
differenza tra il sito web di una grande testata del genere e quello
di una ONG dagli opachi finanziamenti, o di un'agenzia d'informazioni
dai finanziamenti anche ben chiari (russi, qatarini ecc.), o infine
il blog del primo venuto, per finire con un re-tweet di origine
completamente ignota ma reso popolare dalla celebrità che lo propala.
Questo è un problema molto serio, e che coinvolge praticamente ogni
sorta d'argomento rilevante: di recente mi è capitato uno che -- a
proposito di vaccini ed autismo, guarda un po' -- mi ha scritto :
"Tanto quello che mi citi tu sta su Internet, proprio come quello che
cito io. Siamo pari".

Solo che io citavo una delle più note e prestigiose riviste
medico-scientifiche del mondo, famosa da sempre per la severità del suo
peer-reviewing.
Lui citava uno pseudo giornalistucolo cospirazionista che tra le tante
cose, reclamizza un ciarlatano che per le sue pseudocure del cancro è
stato più volte condannato per truffa ed omicidio.

Non vedo soluzioni immediate. Dubito che anche i pur apprezzabili
sistemi proposti, certificazione di qualità eccetera servano poi tanto.

Solo spero che a lungo andare il grande pubblico apra maggiormente gli
occhi su questo.
edi'®
2018-04-27 08:35:40 UTC
Permalink
Post by Bhisma
Oggi, specialmente agli occhi del grande pubblico, non c'è molta
differenza tra il sito web di una grande testata del genere e quello
di una ONG dagli opachi finanziamenti, o di un'agenzia d'informazioni
dai finanziamenti anche ben chiari (russi, qatarini ecc.), o infine
il blog del primo venuto, per finire con un re-tweet di origine
completamente ignota ma reso popolare dalla celebrità che lo propala.
Questo è un problema molto serio, e che coinvolge praticamente ogni
sorta d'argomento rilevante: di recente mi è capitato uno che -- a
"Tanto quello che mi citi tu sta su Internet, proprio come quello che
cito io. Siamo pari".
[...]
Solo spero che a lungo andare il grande pubblico apra maggiormente gli
occhi su questo.
Non condivido il tuo ottimismo (o bella speranza che sia...)

Se bazzichi un po' su facebook avrai notato che la situazione sta sempre
più peggiorando: /fake news/ ben confezionate, per quanto improbabili e
senza fonti vengono condivise e commentate in numeri spaventosi.
Tantissima, troppa gente non riesce a distinguere una notizia da una
cazzata creata ad arte, e le interazioni degli utenti - sempre più
chiusi nella loro "bolla" (cioè la personalizzazione delle notizie e
della propaganda, di cui si è già parlato in questo thread) - non fa che
peggiorare le cose.

Una volta, per cercare di nascondere o mascherare una notizia bisognava
agire su censura o simili. Ora basta inondare di fake news la rete e la
notizia "vera" viene sommersa dalla fuffa e passa in secondo piano.

E.D.
Bhisma
2018-04-29 09:56:31 UTC
Permalink
Post by edi'®
Se bazzichi un po' su facebook
In effetti, no. Sinceramente non mi passerebbe nemmeno per la testa
di usare Facebook come fonte d'informazioni. Neanche sono iscritto a
quel Twitter di cui importanti politici a partire da Trump fanno ampio
uso. Non stento però a immaginarmi cosa possa succedere lì :-(
Post by edi'®
Tantissima, troppa gente non riesce a distinguere una notizia da una
cazzata creata ad arte
Oh, se è per questo anche sul WWW non ci si risparmia nulla.

Se non ricordo male, all'epoca dell'abbattimento di MH 17 qualcuno si
prese la briga di correggere su Wikipedia la quota di tangenza del
Su-25, in modo da dare maggiore sostanza alla tesi russa che il Boeing
777 fosse stato abbattuto da un aereo da attacco al suolo ucraino.
Non so se fosse nel giusto chi parlò di intervento dei servizi segreti
a proposito di questa correzione, ma in ogni caso dimostra l'importanza
attribuita a siti del genere nelle guerre di disinformazione.

Però, non ci scordiamo quanto sia *recente* il massificarsi dei social
network etc. Col tempo, la pubblica opinione potrebbe anche vaccinarsi
un tantino contro certe cose, almeno spero.
sabutai
2018-04-29 10:55:26 UTC
Permalink
Beh nulla di nuovo, anzi. Come dimenticarsi gli Angeli di Mons,
ovvero gli spiriti dei caduti ad Azincourt, che avevano nel 14
salvato il corpo di spedizione britannico,
come raccontato dall’Evening News nel settembre di quell’anno?
Quando un giornale concorrente, non ricordo quale,
cercò di dimostrare che "non era vero",
fu subissato da attacchi feroci del pubblico,
inclusi molti soldati che a Mons c’erano…
Jurassic Park
2018-04-29 20:09:13 UTC
Permalink
"sabutai" wrote in message news:6c763816-0bc2-442b-bb8d-***@googlegroups.com...

Beh nulla di nuovo, anzi. Come dimenticarsi gli Angeli di Mons,
ovvero gli spiriti dei caduti ad Azincourt, che avevano nel 14
salvato il corpo di spedizione britannico,
come raccontato dall’Evening News nel settembre di quell’anno?
Quando un giornale concorrente, non ricordo quale,
cercò di dimostrare che "non era vero",
fu subissato da attacchi feroci del pubblico,
inclusi molti soldati che a Mons c’erano…
-----------------------------------------------------------
In realtà la storia degli "Angeli di Mons" è un
tantino più complessa (e interessante) e parte
da un racconto di Arthur Machen
https://en.wikipedia.org/wiki/Angels_of_Mons

Carlo "Jurassic Park"
sabutai
2018-04-29 20:47:05 UTC
Permalink
Post by Jurassic Park
In realtà la storia degli "Angeli di Mons" è un
tantino più complessa (e interessante) e parte
da un racconto di Arthur Machen
Si sa si sa: era legato a Crowley, l'accusa ha finito.
Ma qui parlo del "successo" pipolare di un fake che,
onestamente, più fuori di testa non si può.
Continua a leggere su narkive:
Loading...