George Patton
2005-03-24 17:01:35 UTC
Oggi stavo leggendo un articolo sull'ultimo numero di Proceedings, e
l'autore affermava che, durante la guerra delle Falklands, la Royal Navy
aveva dei seri problemi su alcune navi come lo Sheffield, riguardo agli
impianti ESM ed alle antenne di trasmissione e ricezione satellitari.
Infatti, quando la nave era in comunicazione tramite le antenne
satellitari, (afferma l'autore), emetteva segnali che andavano a
disturbare gli impianti ESM della nave. L'impianto ESM identificava tali
segnali come nemici e segnalava alla nave stessa di essere inquadrata da
radar nemici. Per ovviare a tali problemi, in fase di trasmissione dati,
l'impianto di ESM veniva spento. A trasmissioni completate veniva
riacceso.
Caso volle che sullo Sheffield si decise di spegnere l'impianto ESM
proprio quando gli argentini decisero di attaccarlo, con il risultato
che nessuno si accorse che la nave era illuminata da radar di puntamento
nemici e quando ci si rese che l'Exocet stava per colpire era troppo tardi.
Le cose ovviamente, oggi sono cambiate e si inviano pacchetti di dati in
tempi brevissimi senza dover ricorrere allo spegnimento di nessun
impianto ESM. Pero' non avevo mai sentito questa versione e mi ha
lasciato un po' perplesso. Qualcuno può confermare o smentire?
Ciao
Pat
l'autore affermava che, durante la guerra delle Falklands, la Royal Navy
aveva dei seri problemi su alcune navi come lo Sheffield, riguardo agli
impianti ESM ed alle antenne di trasmissione e ricezione satellitari.
Infatti, quando la nave era in comunicazione tramite le antenne
satellitari, (afferma l'autore), emetteva segnali che andavano a
disturbare gli impianti ESM della nave. L'impianto ESM identificava tali
segnali come nemici e segnalava alla nave stessa di essere inquadrata da
radar nemici. Per ovviare a tali problemi, in fase di trasmissione dati,
l'impianto di ESM veniva spento. A trasmissioni completate veniva
riacceso.
Caso volle che sullo Sheffield si decise di spegnere l'impianto ESM
proprio quando gli argentini decisero di attaccarlo, con il risultato
che nessuno si accorse che la nave era illuminata da radar di puntamento
nemici e quando ci si rese che l'Exocet stava per colpire era troppo tardi.
Le cose ovviamente, oggi sono cambiate e si inviano pacchetti di dati in
tempi brevissimi senza dover ricorrere allo spegnimento di nessun
impianto ESM. Pero' non avevo mai sentito questa versione e mi ha
lasciato un po' perplesso. Qualcuno può confermare o smentire?
Ciao
Pat